venerdì 26 ottobre 2012

Fumetti in giallo (XII)


Yellow balloons
Quando il fumetto si tinge di giallo
Dodicesima     parte



Kerry Drake

Kerry Drake è il titolo di un fumetto creato per Syndicate Publishers   da Alfred Andriola . Ha debuttato nell’ ottobre del ‘ 43 , ed è stato pubblicato con continuità fino  al 1983.


Kerry è un simpatico investigatore che agisce nel quotidiano. Un antieroe, lontano, nel modo d’essere, da Dick Tracy o Rip Kirby, con cui però condivideva alcune caratteristiche. Nel corso delle sue indagini è spesso coadiuvato ( e anche intralciato) dalla bella moglie Mindy, alla quale rimane eternamente fedele nonostante tutte le splendide, procaci e carnose donne che gli gravitano intorno.



La striscia ( di questo si tratta) è ben documentata e l’atmosfera e ricca di suspense. Ci sono anche azione e violenza. ingredienti classici dello hard boiled. Quando, come sopra, trovate una tavola, ricordate che di solito (per motivi editoriali) è stata ricomposta come un mosaico   delle strisce giornaliere. Infatti il successo di una striscia porta sempre a pubblicare un albo. Copertine di varie epoche si possono gustare nel collage di copertine di albi riportato sotto.



Molti sono stati gli assistenti Andriola ( alcuni veri e propri ghost) nel corso degli anni, in particolare nel disegno.  Pochi quelli accreditati, non da Andriola che su questo svicolava elusivo, ma anche dalla critica.
Quando la striscia iniziò, Drake era stato un investigatore penale per il procuratore distrettuale. Più tardi, dopo l'assassinio del suo segretario e della  fidanzata, Sandy Burns, da parte di Trinket e Bulldozer, lasci l'ufficio del procuratore distrettuale e si unì alle forze di polizia della  città. Kerry ha combattuto Dr. Prey, l'uomo senza volto, e molti altri. Le storie avevano un sacco di suspense, azione e pericolo, ma a differenza di altri personaggi, tra cui Dick Tracy che presenta azioni di rischio mortale,  l'accento è su come Drake segue indizi rilevati con gli strumenti di analisi del crimine molto evoluti, su di essi applica induzione paziente, fino a  risolvere  casi anche molto complessi,  a poco a poco questi metodi  hanno incuriosito e coinvolto i lettori.




Il tratto grafico non è eccelso (la cosa più carente i volti e le espressioni), né è omogenea la sceneggiatura. Riquadri molto curati (come quello centrale della seconda fila) seguono a scene dove le figure agiscono in assenza di sfondi ( problemi di tempo, non stratagemma per focalizzare l'attenzione sui personaggi!). L’uso del colore è dozzinale e a volte rosa e celeste fanno a cazzotti. Se ricordate la magia di Mortimer&Blake, qui siamo (pur coevi) molto distanti.



Drake è attraente e intelligente, al contrario i suoi avversari malvagi sono stati inizialmente disegnati con forte distorsione del viso (Lombroso docet: il  male è brutto!) Una rappresentazione convenzionale per i cattivi che, come si è visto, è paradossalmente esasperata nell’opera di  Chester Gould.  Nel 1957, Drake sposa Mindy, una vedova "di polizia", e quando hanno quattro gemelli, ahimé, deve bilanciare le opposte esigenze di lavoro e famiglia. Un tentativo non tanto riuscito di “far simpatia” con pannolini e pappine!
(12-continua)


Nessun commento:

Posta un commento