Yellow
balloons
Quando il
fumetto si tinge di giallo
Dodicesima parte
Kerry Drake
Kerry Drake è il titolo di
un fumetto creato per Syndicate Publishers da Alfred Andriola . Ha debuttato nell’
ottobre del ‘ 43 , ed è stato pubblicato con continuità fino al 1983.
Kerry è un simpatico investigatore che
agisce nel quotidiano. Un antieroe, lontano, nel modo d’essere, da Dick Tracy o
Rip Kirby, con cui però condivideva alcune caratteristiche. Nel corso delle sue
indagini è spesso coadiuvato ( e anche intralciato) dalla bella moglie Mindy,
alla quale rimane eternamente fedele nonostante tutte le splendide, procaci e
carnose donne che gli gravitano intorno.
La striscia ( di questo si tratta) è ben
documentata e l’atmosfera e ricca di suspense. Ci sono anche azione e violenza.
ingredienti classici dello hard boiled. Quando, come sopra, trovate una tavola,
ricordate che di solito (per motivi editoriali) è stata ricomposta come un mosaico
delle strisce giornaliere. Infatti il successo
di una striscia porta sempre a pubblicare un albo. Copertine di varie epoche si
possono gustare nel collage di copertine di albi riportato sotto.
Molti sono stati gli assistenti Andriola
( alcuni veri e propri ghost) nel corso degli anni, in particolare nel disegno.
Pochi quelli accreditati, non da Andriola
che su questo svicolava elusivo, ma anche dalla critica.
Quando la striscia iniziò, Drake era
stato un investigatore penale per il procuratore distrettuale. Più tardi, dopo
l'assassinio del suo segretario e della fidanzata, Sandy Burns, da parte di Trinket e
Bulldozer, lasci l'ufficio del procuratore distrettuale e si unì alle forze di
polizia della città. Kerry ha combattuto
Dr. Prey, l'uomo senza volto, e molti altri. Le storie avevano un sacco di
suspense, azione e pericolo, ma a differenza di altri personaggi, tra cui Dick
Tracy che presenta azioni di rischio mortale, l'accento è su come Drake segue indizi rilevati
con gli strumenti di analisi del crimine molto evoluti, su di essi applica induzione
paziente, fino a risolvere casi anche molto complessi, a poco a poco questi metodi hanno incuriosito e coinvolto i lettori.
Il
tratto grafico non è eccelso (la cosa più carente i volti e le espressioni), né è omogenea la sceneggiatura. Riquadri molto curati
(come quello centrale della seconda fila) seguono a scene dove le figure agiscono
in assenza di sfondi ( problemi di tempo, non stratagemma per focalizzare l'attenzione sui personaggi!). L’uso del colore è dozzinale e a volte rosa e celeste fanno
a cazzotti. Se ricordate la magia di Mortimer&Blake, qui siamo (pur coevi) molto
distanti.
Drake è attraente e intelligente, al contrario
i suoi avversari malvagi sono stati inizialmente disegnati con forte distorsione
del viso (Lombroso docet: il male è brutto!)
Una rappresentazione convenzionale per i cattivi che, come si è visto, è paradossalmente esasperata nell’opera di
Chester Gould. Nel 1957, Drake sposa Mindy, una vedova "di polizia", e quando hanno
quattro gemelli, ahimé, deve bilanciare le opposte esigenze di lavoro e famiglia. Un tentativo
non tanto riuscito di “far simpatia” con pannolini e pappine!
(12-continua)
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