martedì 14 maggio 2013

Il gufo giallo (55)

                                Rubrica letteraria


Il gufo giallo
recensioni di romanzi gialli
Libro n. 55

La locanda degli Annegati     

Georges Simenon
Adelphi

 

 

 

Eh, la signora Maigret!

 

Quattro splendidi racconti. Al primo, L'innamorato della signora Maigret, sono molto affezionato per tre motivi. Innanzitutto: lo vidi in tv nel '66 e c'era Gino Cervi! Due: si svolge in Place des Vosges. Tre: la signora Maigret arriva per prima a risolvere il caso e il commissario ci resta di sale! E' pure la prima ad avere sospetti su uno strano tipo. Lo ha visto dalla sua finestra, affacciata sulla bella Place des Vosges, aggirarsi furtivo e incerto. Quel bizzarro signore, dall'età indefinibile e vestito démodé, gira per la piazza e si comporta in modo strano. Il soggetto è diventato argomento di gioco tra lei e il marito tanto che viene battezzato "l'innamorato della signora Maigret". Un giorno il singolare personaggio viene trovato morto su una panchina della piazza, ucciso da un proiettile sparato da una carabina. Inizia una sottile competizione tra il commissario e la moglie per scoprire chi si celava dietro al misterioso personaggio e cosa è successo ad una bella balia che frequentava regolarmente la medesima piazza e è improvvisamente scomparsa...

La storia, semplice e sorprendente nella soluzione, è narrata con levità, arguzia e divertimento dall'autore. Insieme agli altri tre racconti della raccolta (di cui non dirò nulla, per non togliervi il piacere) mi ha fatto riflettere su un fatto. Se intervistate un editore, piccolo o grande che sia, vi dirà che oggi "i racconti non vanno"! L'affermazione è confermata da molti autori (alcuni davvero bravi) che hanno visto rifiutati i loro racconti. Un segno dei tempi? "Mala tempora", se leggiamo solo i 140 caratteri di twitter o, per far penitenza, romanzi di settecentosettantasette pagine? Non c'è via di mezzo? Di certo i tempi di Novella 2000 o Annabella, che sempre avevano un racconto (anche giallo: Scerbanenco ha dato ottimi racconti noir) nella parte finale sono finiti. Allora gridiamo "Il racconto è morto, viva il racconto!".

Se leggerete questi mini gialli di Simenon vi sorprenderete da quanto siano pieni di suspense, ironia, divertimento letterario.

 

Voto ****/5  

 


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