Nuova serie di "romanzi noir bonsai". Corti in tre puntate densi di suspense e di tensione.
Sospetti
l'ombra del bonsai
"Anche
un piccolo sospetto può produrre una
lunga ombra" (Proverbio Zen
del VI sec. D.C.).
Alcuni
cari amici, e diversi affezionati lettori, mi hanno chiesto dei romanzi bonsai
che avevo pubblicato anni fa in un'antologia. Erano accumulati dal titolo
L'ombra del sospetto e lunghi, rigorosamente meno di 4.000 battute (spazi
compresi): due pagine. Nella prima parte l'azione delittuosa, più o meno grave,
nella seconda il tarlo del sospetto, distruttivo.
Dopo
attenta riflessione (non volevo riproporre quelle storie tali e quali) ho
deciso di effettuare un restyling e una ristrutturazione della trama, per meglio
caricare la suspense, in tre parti: prologo, azione e dubbio. Cedo così alle pressanti
e affettuose richieste di molti lettori. Alcuni non trovano il libro, è infatti
esaurito e fuori commercio. Altri non avevano potuto leggere i corti di questa serie perché arrivati tardi
a frequentare il blog. C'è pure chi ne vorrebbe di nuovi e di più. Cerco di accontentare un
po’ degli uni e un po’ degli altri, consapevole mai sarà possibile far contenti tutti!
Per
prima cosa, col tipico egoismo dell’autore, ho cercato di far contento me
stesso! Pubblicherò pochi corti, tutti rivisti nella struttura. Li propongo in tre puntate,
come fossero romanzetti d'appendice La
prima parte per entrare nel clima della situazione e nella mente del
personaggio. La seconda per descrivere l'azione che innesca il dramma e la
suspense. La terza il disastro mentale. Sono
corti: resteranno molte zone d’ombra tutte da riempire a cura del lettore. Questo
è un mast: voglio che siate lectores in
fabula! Solo voi potrete, autonomamente e a piacere, illuminare
l’ombra del bonsai in qualche angolo
oscuro, più noir degli altri. Attenti a cosa si cela in questi recessi
dell’anima!
L’ombra
del sospetto
Premessa
L’innocenza
è una dolce aura dell’animo; una melassa che avvolge, che rallenta le emozioni;
rilassante, ma con pochi stimoli. Quando
uno diventa colpevole, anche se tutti lo ignorano, anche se non lo è ma lo
pensa, è già svanita. Evaporata un momento prima del delitto; spesso anche
prima. Il colpevole, consuma con voluttà l’adrenalina, montata come onda
anomala col gesto criminale, ma comincia a subire l’inesorabile aggressione del
sospetto. Erosione di ogni certezza, sassi che diventano sabbia...
Un’ombra;
nero fantasma dell’anima, s’insinua, si allunga, si spande, pervade ogni spazio vitale, fino ai più
remoti recessi della mente e dell’esistenza. Allarga e rende più oscure le zone
d’ombra che già erano presenti.
La
ragione è compromessa e il colpevole, ormai dannato, entra in uno stato sospeso:
l’anticamera della sua dannazione. “Come
d’autunno sugli alberi le foglie” direbbe il poeta. Come un condannato coi
piedi sulla botola e la corda al collo. Subito l’assale un dubbio: cosa ho
trascurato, dimenticato o sottovalutato? Prima o poi qualcuno potrebbe capire,
scoprire, svelare o solo sospettare. Dopo poco comincia a credere che sia già
accaduto. Ogni giorno, ogni ora che passa la tensione aumenta, il terreno sotto
i piedi si sbriciola e la voragine si allarga.
Alcuni,
prima o poi, crollano, ma non staranno peggio; cesserà il loro stato sospeso. Un sollievo essere
ufficialmente e stabilmente colpevoli! Un sollievo essere nel Nirvana dei ricordi, nel nulla dell'assenza di memoria... Avranno allora tanto tempo per assaporare le angosce e conoscere i demoni
che agitano la loro mente: un nuovo stato dell’animo, meno dolce, ma certo meno
corrosivo.
I
più fortunati, travolti dal sospetto svaniranno nell’ombra. L’oblio presto li
cancellerà nel ricordo di tutti.
Altri
non avranno la stessa fortuna, non crolleranno e saranno dannati per il resto
dei loro giorni. L’attesa d’essere scoperti può essere la peggior condanna.
Con
questi romanzi bonsai (improprio
parlare di corti: sono in tre puntate!) cercherò di descrivere lo stato di
sospensione, di suspense. Suspense che nasce dall’angoscia o dalla dannazione
esistenziale dei colpevoli. Per rendere
meglio queste pene le storie sono divise in tre parti.
In
nessuna delle storie si darà corpo al sospetto, anzi non ci saranno neppure
sospetti… solo dubbi, ombre. I rei dannati saranno visti tormentarsi in un
breve momento del lungo periodo di attesa che inizia dopo il delitto e si
conclude, se accade, con la possibile, temuta scoperta. Se non accade li
lasceremo preda di un’ansia che, ora dopo ora, monta inesorabile fino alla
perdizione.
IL LIBRO E' IN VENDITA DA LUNEDI' 2 OTTOBRE. PER ADESSO (POI TOGLIERO' TUTTO) SUL BLOG TROVERETE LA PRIMA DELLE TRE PARTI DI CIASCUN ROMANZO. PER IL SEGUITO DOVRETE ACQUISTARLO.
IL LIBRO E' IN VENDITA DA LUNEDI' 2 OTTOBRE. PER ADESSO (POI TOGLIERO' TUTTO) SUL BLOG TROVERETE LA PRIMA DELLE TRE PARTI DI CIASCUN ROMANZO. PER IL SEGUITO DOVRETE ACQUISTARLO.
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