martedì 4 aprile 2017

L'ombra del bonsai (0-0)



Nuova serie di "romanzi noir bonsai". Corti in tre puntate densi di suspense e di tensione.

Sospetti
l'ombra del bonsai


"Anche un piccolo sospetto  può produrre una lunga ombra" (Proverbio Zen del VI sec. D.C.).
Alcuni cari amici, e diversi affezionati lettori, mi hanno chiesto dei romanzi bonsai che avevo pubblicato anni fa in un'antologia. Erano accumulati dal titolo L'ombra del sospetto e lunghi, rigorosamente meno di 4.000 battute (spazi compresi): due pagine. Nella prima parte l'azione delittuosa, più o meno grave, nella seconda il tarlo del sospetto, distruttivo.
Dopo attenta riflessione (non volevo riproporre quelle storie tali e quali) ho deciso di effettuare un restyling e una ristrutturazione della trama, per meglio caricare la suspense, in tre parti: prologo, azione e dubbio. Cedo così alle pressanti e affettuose richieste di molti lettori. Alcuni non trovano il libro, è infatti esaurito e fuori commercio. Altri non avevano potuto leggere  i corti di questa serie perché arrivati tardi a frequentare il blog. C'è pure chi ne vorrebbe  di nuovi e di più. Cerco di accontentare un po’ degli uni e un po’ degli altri, consapevole  mai sarà possibile far contenti tutti!
Per prima cosa, col tipico egoismo dell’autore, ho cercato di far contento me stesso! Pubblicherò pochi corti, tutti   rivisti nella struttura. Li propongo in tre puntate, come fossero   romanzetti d'appendice   La prima parte per entrare nel clima della situazione e nella mente del personaggio. La seconda per descrivere l'azione che innesca il dramma e la suspense. La terza il disastro mentale.  Sono corti: resteranno molte zone d’ombra tutte da riempire a cura del lettore. Questo è un mast: voglio che siate lectores in fabula! Solo voi  potrete, autonomamente e a piacere, illuminare l’ombra del bonsai in  qualche angolo oscuro, più noir degli altri. Attenti a cosa si cela in questi recessi dell’anima!

L’ombra del sospetto




Premessa

L’innocenza è una dolce aura dell’animo; una melassa che avvolge, che rallenta le emozioni;  rilassante, ma con pochi stimoli. Quando uno diventa colpevole, anche se tutti lo ignorano, anche se non lo è ma lo pensa, è già svanita. Evaporata un momento prima del delitto; spesso anche prima. Il colpevole, consuma con voluttà l’adrenalina, montata come onda anomala col gesto criminale, ma comincia a subire l’inesorabile aggressione del sospetto. Erosione di ogni certezza, sassi che diventano sabbia...
Un’ombra; nero fantasma dell’anima, s’insinua, si allunga, si spande,  pervade ogni spazio vitale, fino ai più remoti recessi della mente e dell’esistenza. Allarga e rende più oscure le zone d’ombra che già erano presenti.  
La ragione è compromessa e il colpevole, ormai dannato, entra in uno stato sospeso: l’anticamera della sua dannazione. “Come d’autunno sugli alberi le foglie” direbbe il poeta. Come un condannato coi piedi sulla botola e la corda al collo. Subito l’assale un dubbio: cosa ho trascurato, dimenticato o sottovalutato? Prima o poi qualcuno potrebbe capire, scoprire, svelare o solo sospettare. Dopo poco comincia a credere che sia già accaduto. Ogni giorno, ogni ora che passa la tensione aumenta, il terreno sotto i piedi si sbriciola e la voragine si allarga.

Alcuni, prima o poi, crollano, ma non staranno peggio; cesserà il loro stato sospeso. Un sollievo essere ufficialmente e stabilmente colpevoli! Un sollievo essere nel Nirvana dei ricordi, nel nulla dell'assenza di memoria... Avranno allora tanto tempo per  assaporare le angosce e conoscere i demoni che agitano la loro mente: un nuovo stato dell’animo, meno dolce, ma certo meno corrosivo.
I più fortunati, travolti dal sospetto svaniranno nell’ombra. L’oblio presto li cancellerà nel ricordo di tutti.
Altri non avranno la stessa fortuna, non crolleranno e saranno dannati per il resto dei loro giorni. L’attesa d’essere scoperti può essere la peggior condanna.
Con questi romanzi bonsai (improprio parlare di corti: sono in tre puntate!) cercherò di descrivere lo stato di sospensione, di suspense. Suspense che nasce dall’angoscia o dalla dannazione esistenziale dei colpevoli.  Per rendere meglio queste pene le storie sono divise in tre parti.
In nessuna delle storie si darà corpo al sospetto, anzi non ci saranno neppure sospetti… solo dubbi, ombre. I rei dannati saranno visti tormentarsi in un breve momento del lungo periodo di attesa che inizia dopo il delitto e si conclude, se accade, con la possibile, temuta scoperta. Se non accade li lasceremo preda di un’ansia che, ora dopo ora, monta inesorabile fino alla perdizione.

IL LIBRO E'  IN VENDITA DA LUNEDI' 2 OTTOBRE. PER ADESSO (POI TOGLIERO' TUTTO) SUL BLOG TROVERETE LA PRIMA DELLE TRE PARTI DI CIASCUN ROMANZO. PER IL SEGUITO DOVRETE ACQUISTARLO.

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