venerdì 4 maggio 2018

Donne detective (10)


Questa volta lasciamo indagare le donne!
Donne detective nella letteratura, nel cinema, nella Tv e nei fumetti di genere giallo e noir
  "Intuito femminile è come penna su freccia: porta al bersaglio"(Charlie Chan). 
(10)

Le professioniste (I)
L'emancipazione femminile nel thriller (quasi tutti thriller omai! Ma, il noir perché no?) ha fatto passi da gigante. All'inizio erano signorine nullafacenti, sagaci ma senza specifica attività. Miss Marple poi... viveva come una pensionata con una piccola rendita.
Ora sono professioniste delle professioni più estreme... secondo me il tè con le amiche di Jane Marple era più efficace dell'analisi del DNA!


Kay Scarpetta
Kay Scarpetta, è l’eroina della saga di Patricia Cornwell, Kay è anatomopatologo. Doveva avere il volto di Angelina Jolie, ma  non si son trovati d'accordo. Presto diventerà un film, non si sa ancora il nome dell'attrice.
Anatomopatologo chi sarebbe costui o costei? E' un medico specialista di anatomia patologica, la branca della medicina che cerca di individuare e analizzare le alterazioni indotte da stati di malattia in organi e tessuti prelevati prevalentemente mediante biopsia o in corso di intervento chirurgico (estemporanea o esame intraoperatorio).

Kay Scarpetta è praticamente perfetta, dal lato umano e da quello professionale.  Razionale, sicura di se, determinata e va dritta al sodo. Corse contro il tempo, carneficine estreme, particolari che non lasciano niente all’immaginazione e psicopatici al limite dell’incredibile. Attraversa gli ostacoli come fosse Superman. Trame parecchio, anzi troppo, commerciali con una protagonista che (con big pride) trasuda prosopopea da tutti i pori. Una big antipatica, insomma.  Kay Scarpetta, forse Patricia se n'è resa conto, negli ultimi romanzi, soprattutto   “Cuore depravato” passa in secondo piano rispetto all’intricata trama, troppo intricata. Gli eccessi sono un limite della Cornwell.


Come risulta dalla biografia, scritta dalla stessa Patricia... ma si può essere così autoreferenziali!? ... la superdottoressa Kay Scarpetta è nata a Miami, in Florida. È di discendenza italiana su entrambi i lati della sua famiglia, con gli Scarpetta emigrati da Verona, in Italia. Lei è bionda, e una brava donna d'affari, anche se sempre professionale. Da bambina, osservava suo padre morire lentamente dalla leucemia, e l'esperienza è rimasta con lei da allora, traducendosi nella sua vita lavorativa quotidiana, dove è circondata dalla morte. È una perfezionista, una professionista operaia, incredibilmente dura, completamente immersa nel suo lavoro.
Alla Scarpetta piace cucinare, in particolare il cibo italiano. Realizza tutto da zero, compresi pasta e pane, e ha una bella cucina ristorante su misura nella sua casa. Un amore di mogliettina!

Sembra di no! È stata sposata una volta, con Tony Benedetti; divorziarono circa 6 anni prima dell'inizio del primo romanzo Postmortem. Da allora ha avuto una relazione seria con Mark James, che muore in un attentato in una stazione della metropolitana di Londra (nel romanzo Cruel and Unusual) e in seguito Benton Wesley, apparentemente ucciso a Point of Origin ma poi riappare (se no restava il dubbio che Kay portasse sfiga!). Nel 2007 The Book of the Dead, Scarpetta e Wesley si fidanzano. All'inizio del 2008, Scarpetta Factor, Benton e Kay sono sposati.

Temperance Daesee Brennan

La dottoressa Temperance Brennan è un'antropologa forense, una dei soli cinquanta presenti nell'America settentrionale.
L'antropologia forense, è la disciplina che studia i resti umani nell'ambito di indagini dell'autorità giudiziaria allo scopo di identificarli e di fornire informazioni utili all'accertamento delle circostanze e delle cause della morte e all'individuazione di eventuali responsabili.

In quanto antropologa forense, Temperance, studia resti umani trovati nelle scene del crimine, la cui pelle è troppo degradata perché un normale medico legale possa trarne delle prove per le indagini (solitamente si tratta di vittime di ustioni o mutilazioni oppure di corpi in avanzato stato di decomposizione). 
Per scrivere romanzi del genere ci vuole esperienza e conoscenza. La scrittrice Kathy Reichs, creatrice di Temperance Brennan, è pure lei antropologa. Il suo personaggio ricalca molto la stessa Reichs, fisicamente, caratterialmente e, ovvio, professionalmente.

Temperance, o per gli amici semplicemente Tempe, ha un marito, Pete, dal quale si è separata senza però mai aver divorziato a tutti gli effetti. Dopo aver affrontato un personale problema d'alcolismo, Temperance accetta un lavoro al Laboratoire des Sciences Judiciaires et de Médecine Légale nella provincia del Québec per avere una seconda possibilità nella vita. Divide il suo tempo lavorando come professoressa all'Università della Carolina del Nord, e aiutando le indagini investigative che hanno bisogno delle sue competenze.

Temperance ha una figlia, Katy, che all'inizio della serie di libri è un'adolescente appassionata di calcio e poco dedita a gli studi. Negli ultimi libri, invece, scopriamo che la giovane Katy ha conseguito l'attesa laurea in psicologia e collabora con l'ufficio della difesa pubblica nella Carolina del Nord. Tempe ha anche una sorella, Harry, decisamente stravagante ed all'opposto di lei.
Si interessa profondamente ai casi che le vengono sottoposti e si impegna per arrivare ad una conclusione soddisfacente. Lotta costantemente contro il desiderio di tornare a bere, specialmente quando il lavoro diventa particolarmente stressante.

A Montréal, Temperance vive in un appartamento con il suo gatto Birdie... Cme dite, questo non è il suo gatto? E' vero, ma è comunque un gatto importante, ne riparliamo alla prossima.... C'è da dire che nella fiction tv al gatto non è stata data una parte. eppure si accontentava di croccantini Royal Canin... a sconto.
Noi ci accontentiamo allora di Charlie,  un pappagallino regalatole da Ryan che ha trovato l'uccellino durante una retata in un bordello.
Nel lavoro le sue competenze e la sua testardaggine la portano spesso a scontrarsi con la polizia, che pensa che lei passi troppo tempo a pensare a cosa succede fuori dal suo laboratorio. In Corpi freddi, ad esempio, è costretta a lavorare con il Detective Luc Claudel, il quale, quando lei si convince di essersi imbattuta in caso di omicidi seriali, la licenzia e cerca di screditarla. Quando si scopre che Temperance aveva ragione, i due trovano infine un'intesa, sebbene continuino a provare disprezzo l'uno per l'altra).

( 10 - segue )











 
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